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Il Porto Catena è l’unico porto mantovano ancora in uso, anche se oggi serve solo la navigazione da diporto e non quella commerciale. Il porto è stato ricavato in un’insenatura naturale che si trovava alla foce del Rio e prende il nome da una catena amovibile che chiudeva l’accesso al porto, sia in ingresso che in uscita. In ingresso, la catena impediva di assaltare l’arsenale costruito da Vincenzo Gonzaga nei pressi del porto. In uscita, era utile per evitare che qualcuno potesse evadere il dazio. In origine, il porto era molto più grande, ma venne ridotto a seguito del ridotto movimento delle merci e a causa del continuo ingresso di detriti dal Rio, con necessaria escavazione del sito.
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